Il Banchetto della Rinascita, con Debora Incorvaia | Almanac Inn, Castello di Rivoli, Orti Generali

23-03-2024

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Vibrant Natures. On Decay and Rebirth è un progetto sviluppato da Almanac Inn, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Orti Generali, a cura di Guido Santandrea e Marianna Vecellio, in cui la nozione di decomposizione, ibridazione e tossicità incontra quella di rinascita.

Vibrant Natures è composto da laboratori, performance, talk, reading, passeggiate e installazioni per mettere a confronto natura e storia, studi ambientali e linguaggi artistici, misticismo e poesia, portando a Torino artisti e intellettuali internazionali e ponendoli in dialogo con il suo territorio. Tra i partecipanti: Soukaina Abrour, Lucilla Barchetta, Paolo Bosca, Benni Bosetto, Antonia Brown, Filippo De Pieri, Ethereal Petry Society, Simone Frangi, Matthew Gandy, Debora Incorvaia, Huw Lemmey, Michele Lonati, Tabita Rezaire, Viviana Sorrentino, Noura Tafeche.

Il Banchetto della Rinascita

a cura di Debora Incorvaia e Paolo Bosca

23 marzo, ore 12:00, Orti Generali

Il Banchetto della rinascita è un invito a connettersi con la natura, con il mondo invisibile che contiene tutte le cose e grazie al quale possiamo sopravvivere.

Cucinare usando tecniche ancestrali è un modo per ritornare all’essenziale, fermando il nostro ritmo trepidante e frettoloso.

Possiamo prenderci il tempo di rimanere qui ed ora, di ascoltare il fiume, il fuoco, i rumori degli alberi e di chi li abita? Sentire il vento, l’erba sotto i nostri piedi. La terra ci fa un affronto: mangiare in silenzio, guardare con curiosità, usare tutti i sensi per vivere l’incontro.

I quattro elementi rappresentati nel Banchetto sono una preghiera alla novità, al tempo che comincia e ricomincia, all’inizio di tutte le vite nuove.

La terra L’aria L’acqua Il fuoco

Il Banchetto della rinascita ha luogo a Orti Generali, dove città e campagna si incontrano e si mescolano per dar vita a un esperimento virtuoso, tanto per la natura quanto per gli esseri umani.

Siamo abituati a pensare che la città consuma e la campagna produce. Con questo Banchetto vogliamo mostrare che le cose non stanno così, che la città, oltre al consumo, offre angoli di produzione di biodiversità commestibile e di scoperta di sapori e ingredienti.

Per questo ogni ingrediente del Banchetto è stato acquistato da produttori che vengono dal circondario produttivo di Torino o che offrono, all’interno del territorio cittadino, l’opportunità di un incontro autentico con il cibo. Mercati, drogherie e laboratori sono tutti luoghi dove scoprire la filiera del cibo per appropriarsi del proprio ruolo (e della responsabilità) di mangianti.

Ringraziamo di cuore tutte e tutti coloro che ci hanno offerto il loro cibo e il loro aiuto per la realizzazione del Banchetto della Rinascita.

• Orti Generali, tutti i volontari e le volontarie che ci hanno aiutato nella realizzazione del Banchetto. • Anna Sarti, Agliano Terme (AT), al Mercato di Piazza Foroni (Torino) il mercoledì e il venerdì. • Pier, di Agribio (Chieri, TO), al Mercato di Piazza Foroni (Torino) il mercoledì e venerdì, e al mercato di Via Onorato Vigliani il martedì. • Piero, Azienda Agricola, Settimo Torinese (TO), al mercato di Piazza Foroni (Torino). • Azienda Agricola Scursatone, Castiglione Torinese (TO), al Mercato di Porta Palazzo (Torino). • I sapori della Valle del Po’, Caseificio in Via Onorato Vigliani 218, Torino. • Ditta Ceni, Drogheria, Piazza della Repubblica 5H, Torino. • Panacea, Panificio in Via San Massimo 5 bis, Torino. • La Bottega delle Ceramiche, Via Caduti per la Libertà, 29, 10080 Bosconero (Torino)